giovedì 20 novembre 2008

novembre la città si accende

copia e incolla da www.ilmessaggero.it

di Mauro Evangelisti
Novembre, la città si accende. Eh sì, che tristezza, già si vedono i primi centri commerciali avvolti nelle luminarie. E’ già è un po’ Natale. Anzi, è già passato: la quota di maggioranza delle tredicesime è già stata spesa sulla carta. Di credito. Qualcuno si è anche giocato il bonus della detassazione della tredicesima. Che non ci sarà, ma questa è un’altra storia. Novembre è un mese che però una soddisfazione se l’è tolta: una soffice e avvolgente colonna sonora ad personam. Un tormentone così un tempo se lo poteva permettere solo luglio, insieme al bene che ti voglio. Invece, Giusy Ferreri, la Leona Lewis de noantri visto che anche lei è la rivelazione di un talent show, con il suo onnipresente Novembre è l’allegato delle nostre giornate fra nubifragi, aerei che restano a terra, auto bloccate da cortei di studenti. Novembre, cantiamo. Per dicembre, ci organizzeremo. Intanto, l’uomo che ha fatto passare alla storia questo novembre, Barack Obama, deve affrontare la prima, insidiosa, emergenza da presidente degli Stati Uniti: la suocera che si trasferirà alla Casa Bianca. Chi pensa male è vittima dei più logori dei luoghi comuni, per carità. Anche proprio l’altro giorno la Corte di appello di Salerno ha annullato un matrimonio causa suocera invadente, mentre i matrimonialisti sostengono che “mammà” è la causa di 3 separazioni su 10. E non è un piccolo particolare.  

Archivio blog

search